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Ieri, oggi e domani. PROVE DI MUSEO DIFFUSO

dall’11 al 20 novembre 2022

La tradizione del legno apre le porte ad un percorso innovativo.

CANTÙ CITTÀ DEL MOBILE – FESTIVAL DEL LEGNO torna con una decima edizione ricca di sorprese. Ieri, oggi e domani. PROVE DI MUSEO DIFFUSO è l’occasione imperdibile che permetterà di vivere la nascita del Museo Diffuso Città di Cantù, l’innovativo progetto che, unico in Italia, ha vinto il bando UE New European Bauhaus

Dall’11 al 20 novembre talk, workshop, eventi culturali e visite. Non mancheranno, inoltre, le tradizionali iniziative Botteghe Aperte e Shopping & Design. L’obiettivo: lasciare spazio alla creatività , figlia di tradizione, sapere e visione strategica .

Ieri, oggi e domani. PROVE DI MUSEO DIFFUSO inaugura una nuova imperdibile esperienza nei luoghi storici della città. Dalla scenografica Ex Chiesa di Sant’Ambrogio alla centralissima Villa Calvi, la decima edizione del Festival del Legno promette di riaffermare la centralità di Cantù nel mondo del legno, dell’arredo e del design con un linguaggio innovativo ed originale.

Linguaggi innovativi per diffondere la cultura, la tradizione e il saper fare canturino

Vai al programma PROVE DI MUSEO DIFFUSO 2022

ANTIMATTER_Stone

UN’OPERAZIONE TERZO PARADISO TRA EDUCAZIONE, PERFORMANCE E RICICLO

Piazza Garibaldi torna protagonista con la X° Edizione di Cantù Città del Mobile – Festival del Legno.

ANTIMATTER_Stone, l’opera di Sebastiano Pelli realizzata durante la 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Biennale di Venezia, rivestita dalla vernice realizzata dall’azienda canturina Molteni Vernici.

ANTIMATTER_Stone è una scultura a grande impatto sociale: materiale di scarto, la lamiera recuperata, che ingloba rifiuti plastici. Materia che si trasforma in antimateria, una “pietra” che contiene il rifiuto, lo incontra, ci si scontra e annichilendo produce energia. Energia per un nuovo mondo: partecipato, responsabile, sostenibile.

La scultura è stata realizzata con il contributo di Paci Paolo Siderurgica, Stame, Tesserini e Molteni Vernici.

Progetto artistico di Sebastiano Pelli
A cura di Francesco Saverio Teruzzi e Alessio Vigni
Direzione artistica di Anna Pironti e Paola Zanini, Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea

L’EVENTO

Sabato 12 novembre alle ore 12.00 l’opera diventa protagonista della performance OperAzione Terzo Paradiso, in omaggio a Michelangelo Pistoletto.

La Performance, a cura di Anna Pironti, Paola Zanini e Saverio Teruzzi con l’assistenza di Alessio Vigni e Sebastiano Pelli, prevede chei giovani studenti canturini inseriscano un oggetto o rifiuto di plastica a scelta all’interno della scultura Antimatter_Stone, come contributo individuale all’azione condivisa. Un gesto quasi elementare, che assume la valenza simbolica di un atto consapevole, che affida allo spazio della scultura la capacità di accogliere un problema urgente e globale.

La cavità Antimatter Stone, nell’accogliere i rifiuti plastici, si trasforma nella dimensione simbolica di un ulteriore spazio/tempo, per immaginare soluzioni innovative alla questione ambientale, che richiede un impegno epocale a partire dai giovani e dalla creatività di artisti che, collaborando, indicano nuovi percorsi.

ESPOSIZIONI 2022

Ieri, oggi e domani. Prove di Museo Diffuso apre le porte anche ai grandi artisti e ai grandi nomi del design e dell’arredo che hanno segnato indelebilmente la storia di Cantù e della Brianza.

Storie di Mobili, Designer e Aziende

Nella meravigliosa cornice della Ex Chiesa di Sant’Ambrogio, trova spazio Storie di Mobili, Designer e Aziende. La mostra, con la curatela di Tiziano Casartelli, approfondisce il rapporto tra produttori e architetti nel rinnovamento della produzione nel distretto canturino del mobile, da Franco Albini a Ico Parisi, da Gae Aulenti ad Alessandro Mendini.

Il percorso narra un secolo di storia della produzione canturina attraverso l’accostamento di 20 aziende al nome di altrettanti progettisti. Di ciascuno di loro sono esposti uno o più modelli associati a schizzi, progetti, pagine pubblicitarie e fotografie che illustrano i diversi aspetti della collaborazione con le aziende.

ATELIER FIUME. Un originale percorso creativo di due artisti, padre e figlia

Villa Calvi ospita la Mostra ATELIER FIUME. Un originale percorso creativo di due artisti, padre e figlia, curata dalla Fondazione Fiume.

Un percorso espositivo articolato in 17 opere realizzate tra il 1965 e il 1994 dal famoso artista Salvatore Fiume e dalla figlia Laura, in un dialogano tra design, colore e materia, con omaggi anche al grande nome canturino di Gio Ponti.

 

Collezione Bruno Munari, Neoliberty e Razionalismo.

Anche quest’anno la Collezione Bruno Munari apre i battenti ai visitatori presso Enaip Factory, via Borgognone, Cantù.

La collezione raccoglie ed espone opere e oggetti progettati e realizzati da Bruno Munari dai primi anni ’30 agli anni ’90.

Sulla Collezione, costituita soprattutto da lavori nel campo dell’ editoria, della grafica o legati ad una produzione seriale, nel corso degli anni, è stato realizzato un lavoro di ricerca, di catalogazione e schedatura suddividendo gli oggetti e le opere in quattro grandi categorie: Editoria, Design, Multipli d’arte ed Opere uniche, a cui si aggiunge un’ulteriore sezione dedicata alla Bibliografia e Iconografia.

I quadri di Pinocchio

La storia di Pinocchio trova spazio in Villa Calvi – Sala Rossi, con disegni originali e dipinti su tavola lignea raffiguranti l’avventura del celebre burattino nato dalla penna di Collodi.

Merletti e ricami della Scuola d’Arte di Cantù

Come è nata la sezione Merletti e ricamo all’interno dell’Istituto d’Arte di Cantù nel 1888? Una storia lunga 80 anni, conclusa con le ultime allieve nel 1968. La mostra,  allestita dagli architetti Salvadè e Meroni con la curatela di Lidia Rati e Ferdinando Marzorati, è ospitata presso il Liceo F. Melotti e racconta il lungo percorso del Merletto e del Ricamo, tra tradizione e modernità, con il cambio di direzione artistica avvenuto tra gli anni 1920-1930 sotto la direzione di W. Marini.

La rivisitazione del ricciolo barocco

Presso la centralissima Villa Calvi, La rivisitazione del ricciolo Barocco, esposizione a cura degli studenti del Liceo Artistico F. Melotti. Abiti, installazioni, sculture, opere su tela e tavola danno nuova vita al grande simbolo dell’epoca barocca, il ricciolo.

Il Futurcubo di DOMANI

La coop. Progetto Sociale propone 3 installazioni ” Ieri, oggi e domani“, situate in tre differenti luoghi della vita cittadina. “Futurcubo di DOMANI” è la scultura situata in Villa Calvi: un’installazione interattiva cubica di legno, al cui interno è possibile inserire un pensiero o ricordo.

Ieri, oggi e domani. Prove di Museo Diffuso apre le porte anche ai grandi artisti e ai grandi nomi del design e dell’arredo che hanno segnato indelebilmente la storia di Cantù e della Brianza.

Storie di Mobili, Designer e Aziende

Nella meravigliosa cornice della Ex Chiesa di Sant’Ambrogio, trova spazio Storie di Mobili, Designer e Aziende. La mostra, con la curatela di Tiziano Casartelli, approfondisce il rapporto tra produttori e architetti nel rinnovamento della produzione nel distretto canturino del mobile, da Franco Albini a Ico Parisi, da Gae Aulenti ad Alessandro Mendini.

Il percorso narra un secolo di storia della produzione canturina attraverso l’accostamento di 20 aziende al nome di altrettanti progettisti. Di ciascuno di loro sono esposti uno o più modelli associati a schizzi, progetti, pagine pubblicitarie e fotografie che illustrano i diversi aspetti della collaborazione con le aziende.

ATELIER FIUME. Un originale percorso creativo di due artisti, padre e figlia

Villa Calvi ospita la Mostra ATELIER FIUME. Un originale percorso creativo di due artisti, padre e figlia, curata dalla Fondazione Fiume.

Un percorso espositivo articolato in 17 opere realizzate tra il 1965 e il 1994 dal famoso artista Salvatore Fiume e dalla figlia Laura, in un dialogano tra design, colore e materia, con omaggi anche al grande nome canturino di Gio Ponti.

 

Collezione Bruno Munari, Neoliberty e Razionalismo.

Anche quest’anno la Collezione Bruno Munari apre i battenti ai visitatori presso Enaip Factory, via Borgognone, Cantù.

La collezione raccoglie ed espone opere e oggetti progettati e realizzati da Bruno Munari dai primi anni ’30 agli anni ’90.

Sulla Collezione, costituita soprattutto da lavori nel campo dell’ editoria, della grafica o legati ad una produzione seriale, nel corso degli anni, è stato realizzato un lavoro di ricerca, di catalogazione e schedatura suddividendo gli oggetti e le opere in quattro grandi categorie: Editoria, Design, Multipli d’arte ed Opere uniche, a cui si aggiunge un’ulteriore sezione dedicata alla Bibliografia e Iconografia.

I quadri di Pinocchio

La storia di Pinocchio trova spazio in Villa Calvi – Sala Rossi, con 16 dipinti su tavola lignea raffiguranti l’avventura del celebre burattino nato dalla penna di Collodi.

Merletti e ricami della Scuola d’Arte di Cantù

Come è nata la sezione Merletti e ricamo all’interno dell’Istituto d’Arte di Cantù nel 1888? Una storia lunga 80 anni, conclusa con le ultime allieve nel 1968. La mostra,  curata dagli architetti Salvadè e Meroni ed ospitata presso il Liceo F. Melotti, racconta il lungo percorso del Merletto e del Ricamo, tra tradizione e modernità, con il cambio di direzione artistica avvenuto tra gli anni 1920-1930 sotto la direzione di W. Marini.

La rivisitazione del ricciolo barocco

Presso la centralissima Villa Calvi, La rivisitazione del ricciolo Barocco, esposizione a cura degli studenti del Liceo Artistico F. Melotti. Abiti, installazioni, sculture, opere su tela e tavola danno nuova vita al grande simbolo dell’epoca barocca, il ricciolo.

Il Futurcubo di DOMANI

La coop. Progetto Sociale propone 3 installazioni ” Ieri, oggi e domani“, situate in tre differenti luoghi della vita cittadina. “Futurcubo di DOMANI” è la scultura situata in Villa Calvi: un’installazione interattiva cubica di legno, al cui interno è possibile inserire un pensiero o ricordo.

Il cuore pulsante di Cantù – SoundTrack 2022

Una narrazione fattoa di suoni e rumori, capace di raccontare la tradizione dei maestri artigianti canturini.