fbpx

Mostre e installazioni al Festival del Legno

Dal 24 settembre al 5 ottobre 2025, Cantù si trasforma in un grande museo diffuso con un programma di mostre e installazioni che raccontano il legame tra arte, design e tradizione artigiana. Le esposizioni del Festival del Legno 2025 portano in città protagonisti del design contemporaneo e maestri riconosciuti a livello internazionale, accanto a progetti sperimentali e collezioni storiche che custodiscono l’identità canturina. Un percorso che unisce memoria e innovazione, con linguaggi diversi che dialogano tra loro e con il territorio.

Gaetano Pesce

Un omaggio al pensiero radicale e alla libertà del fare

Due opere iconiche di Gaetano Pesce al Festival del Legno 2025:
un omaggio al pensiero radicale e alla libertà del fare.
Pezzi Unici accoglie quest’anno il contributo di uno dei protagonisti assoluti del design contemporaneo. Due lavori selezionati da Pesce a Cantù, capaci di dialogare con il territorio e con il tema dell’unicità artigiana, tra provocazione, materia e visione.
Per approfondimenti
 
 

Pezzi Unici in Sant’Ambrogio

Varcando la soglia della ex Chiesa di Sant’Ambrogio, i visitatori della mostra Pezzi Unici, una speciale installazione a cura di Oniro Group, vengono accolti da una gipsoteca: statue, frammenti e figure che rappresentano il concetto stesso di unicità. Questi corpi immobili, pezzi unici per eccellenza, sono simboli del legame profondo tra arte e alto artigianato, preludio a un percorso che intreccia ispirazione, memoria, design e visione.

Tra le opere esposte, sette creazioni dei brand di Oniro Group ciascuna emblema della propria identità e della capacità di trasformare l’artigianato in linguaggio poetico. Per Jumbo Collection la madia Wallace; per Roberto Cavalli Home Interiors, la poltrona Wings; per Gianfranco Ferré Home, i tavolini Havnen Case; per Etro Home Interiors, la poltrona Quiltana patchwork; Jacob & Co. Haute Living presenta la poltrona Solitaire; per JCP Universe, il tavolino Antivol. Infine, per Baleri Italia, la sedia Juliette inox di Hannes Wettstein.

Giuliano Vangi
Intreccio tra materia, memoria e tensione contemporanea

Cantù rende omaggio a uno dei più grandi scultori italiani viventi con un’esposizione che attraversa oltre cinquant’anni di ricerca formale. Opere in marmo, legno e bronzo che raccontano l’essere umano nella sua fragilità, forza e presenza. Una riflessione potente, ospitata in uno dei luoghi simbolo della città e al Liceo Melotti.

Scopri la mostra dedicata a Giuliano Vangi e il percorso espositivo.

EMOZIONI & SPAZIO è la mostra nata dalla collaborazione tra il Liceo Artistico Fausto Melotti e l’interior designer Sara Fontana, all’incrocio tra progettazione e psicologia ambientale. In un percorso articolato, gli studenti esplorano il potere evocativo dello spazio, indagando come luce, materia, forma e funzione possano generare atmosfere, narrazioni ed emozioni. Un lavoro corale e sperimentale che riflette l’identità progettuale di Cantù e il futuro del design consapevole.

CTRL + WOOD

In occasione del Festival del Legno di Cantù 2025, Milkit Film di Studio propone una mostra collettiva di arte contemporanea che metta in dialogo materia e tecnologia, ovvero il legno, simbolo identitario della città, e l’intelligenza artificiale, motore della rivoluzione digitale.

La mostra intende esplorare, attraverso installazioni immersive, le potenzialità poetiche, critiche e creative dell’incontro tra manualità artigiana e innovazione tecnologica.

Bruno Munari, Neoliberty e Razionalismo. Enaip Factory.
Una collezione da riscoprire, tra arte, design ed editoria.

Pezzi Unici propone un viaggio nell’universo creativo di Bruno Munari, attraverso la collezione conservata presso Enaip Factory in via Borgognone 12. Un percorso che raccoglie opere, oggetti e materiali progettati tra gli anni ’30 e ’90, articolati in cinque sezioni: Editoria, Design, Multipli d’arte, Opere uniche e Bibliografia. Un patrimonio raro, frutto di un lavoro di ricerca, catalogazione e valorizzazione che fa emergere tutta la forza innovativa di Munari

 

Natural Connection
Corpi che fioriscono, nature ibride, radici profonde

La riflessione sul rapporto tra essere umano e natura prende forma nell’universo visionario di Marcantonio, in una mostra a cura di TABU ospitata a Villa Calvi. Organi germoglianti, animali-vegetali e figure umane che fioriscono diventano metafora di appartenenza, evoluzione e connessione profonda con l’ambiente. Un progetto che invita a riscoprire la nostra essenza naturale, immaginando una bellezza che cresce dall’interno, come un sentimento che prende vita nel corpo e si apre al mondo.

 

 

Museo Storico Scuola d’Arte.Liceo Fausto Melotti.

Un percorso guidato tra cultura e artigianato, all’interno dei suggestivi spazi che ospitano lo storico museo dal 1882

Mostra “Pezzi Unici” – Villa Calvi

Villa Calvi accoglie la mostra Pezzi Unici, realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù. Un percorso espositivo che valorizza la creatività delle nuove generazioni e dialoga con la tradizione artigianale e culturale del territorio. Gli allestimenti offrono uno sguardo originale e interdisciplinare: da installazione dedicata al tema dello sguardo alla mise en place, con elementi scultorei in terraglia; pezzi unici realizzati da una maestra merlettaia e molto altro.

InMostra 2025

All’interno del Festival del Legno 2025 prende vita InMostra, un percorso diffuso che dialoga con l’esperienza urbana di Shopping & Design, trasformando la città in un vero e proprio museo a cielo aperto. Con InMostra, il Festival amplia così il suo racconto: non solo design e legno-arredo, ma anche arte e creatività che entrano nei luoghi quotidiani, rafforzando il legame con la comunità e con la storia di Cantù. Un itinerario originale che completa il calendario delle mostre e installazioni 2025, pensato per valorizzare la città e i suoi spazi più rappresentativi, in un dialogo costante tra cultura, territorio e innovazione.

Scopri tutte le mostre del Festival del Legno 2025

Un viaggio tra creatività, tradizione e innovazione